P.S.R. REGIONE EMILIA – ROMAGNA 2014/2020 (REG. UE N. 1305/2013)
INFORMAZIONI AI SENSI DEI REG.(UE) N. 808/2014 E N.669/2016 IN MATERIA DI PUBBLICITA’ E OBBLIGHI D’INFORMAZIONE DEI BENEFICIARI
La LATTERIA SOCIALE DEL FORNACIONE S.c.a. ha ottenuto l’approvazione di un progetto agevolato nell’ambito dell’operazione 4.2.01 del PSR Emilia-Romagna 2014/2020 – Progetti di filiera – ed è dunque beneficiaria di un sostegno finanziato dall’Unione Europea attraverso il FEASR (link: http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm)
Ai sensi e per gli effetti della Delibera G.R. Emilia Romagna n. 1630/2016 si riportano di seguito le informazioni obbligatorie derivanti dall’approvazione da parte della Reg. Emilia-Romagna di una domanda di aiuto per investimenti produttivi aziendali ai sensi del Bando D.G.R. 227/2017 e ss.mm.ii.
Tipo di operazione: FILIERA 132 PROMOTORE/CAPOFILA: IL CRINALE SOCIETA’ CONSORTILE A.R.L. – OPERAZIONE 4.2.01
Titolo del progetto: POTENZIAMENTO CASEIFICIO – STABILIMENTO DI FELINA – VIA DEL FORNACIONE 3 – CASTELNOVO NE’ MONTI (RE)
Obiettivi e risultati attesi: Il progetto proposto dalla Latteria del Fornacione riguarda il Potenziamento del salatoio esistente, dell’impianto di raffreddamento del siero, del reparto di lavorazione latte.
Tale progetto, coerentemente con quanto previsto dal progetto di filiera, risponde a due delle strategie previste dal bando regionale che fanno capo alla qualità:
- incentivare la produzione/commercializzazione di prodotti ad elevata distintività e contenuto di servizi, e all’innovazione;
- incentivare la razionalizzazione ed il potenziamento dell’attività di logistica.
Il progetto è funzionale alle esigenze della cooperativa e del progetto di filiera per dare unicità e distintività alla produzione del Parmigiano Reggiano perché prodotto in area del Crinale Appenninico secondo il disciplinare di produzione e alimentazione con prevalenza dei foraggi del territorio montano definito dal Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano per il prodotto di montagna, condiviso tra i partecipanti alla filiera.
Gli investimenti sono finalizzati alle strategie della filiera per la diversificazione della produzione rispetto alle richieste/esigenze del mercato in particolare quello estero e per una giusta maturazione della pasta superiore ai 24 e 30 mesi.
Gli investimenti sono infine finalizzati alla razionalizzazione dei trasporti, della logistica e delle movimentazioni del quantitativo di siero e del prodotto in fase di stagionatura.
Spesa ammessa a contributo: € 245.382,05.
Importo del sostegno finanziato dall’Unione europea: € 85.883,72.